Ieri qualcuno mi ha girato una mail sulla storia eccezionale e commovente di una donna che si chiamava Irena Sendler.
Irena è stata un’infermiera e assistente sociale polacca ed è morta il 12 maggio 2008, all’età di 98 anni.
Era nata nel 1910 in una famiglia polacca di orientamento politico socialista, nella periferia operaia di Varsavia. Il padre, Stanisław Krzyżanowski, era medico; morì di tifo nel febbraio 1917, avendo contratto la malattia mentre assisteva ammalati che altri suoi colleghi si erano rifiutati di curare. Molti di questi ammalati erano ebrei: dopo la sua morte, i responsabili della comunità ebraica di Varsavia si offrirono di pagare gli studi di Irena come segno di riconoscenza. Pur essendo di confessione cattolica, la ragazza sperimentò fin dall'adolescenza una profonda vicinanza ed empatia con il mondo ebraico.